Francavilla di Sicilia, arriva il Carnevale!

In Piazza d’Aquino le giostre sono già arrivate, si montano le attrazioni e si lubrificano gli ingranaggi: lentamente prende forma la magica atmosfera del luna park, pronto a emozionare grandi e piccini in un tourbillon di colori e musica, in attesa del Carnevale.
Nei giorni scorsi è stato ufficializzato il programma della 155ª Edizione del “Gran Carnevale Francavillese”, organizzato dall’Associazione “Vigghia” in collaborazione con l’Amministrazione comunale e con il Patrocinio dalla Regione Siciliana, Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo, che ha concesso un contributo di 3.500 euro.
Il Comune ha stanziato un bonus di mille euro, che verrà incrementato con le “offerte personali da parte degli amministratori e consiglieri di maggioranza”, afferma il vicesindaco Gianfranco D’Aprile.
Si parte giovedì 27 febbraio con una serie di appuntamenti organizzati dalla Pro Loco, il “Party-Lab”, festa in maschera per i piccoli dai 5 anni in su (ex palestra comunale), un evento offerto dal Comune, e “Nel paese dei balocchi”, il Carnevale dei bambini (sabato 1° marzo), presso la tensostruttura “Vincenzo Leanza” di contrada Barilaro, che sarà realizzato grazie ad un finanziamento ottenuto dal comune nell’ambito del “Progetto Benessere in Comune”, rivolto alle attività dei più giovani, bambini e ragazzi.
Domenica 2 marzo il Carnevale Francavillese entrerà nel vivo con l’attesissima parata dei carri allegorici e la sfilata dei gruppi in maschera, un’esibizione che sarà replicata nel giorno conclusivo del Carnevale, il 4 marzo, Martedì Grasso.
I veglioni danzanti all’aperto saranno allietati dalla musica dei Double Vision, Dj Agostino e Dj Filix, e si svolgeranno a partire dalle ore 21:00 in via Vittorio Emanuele.
Gli organizzatori, anche in questa edizione, hanno voluto inserire un elemento di novità, “Il Carnevale della Valle dell’Alcantara”, che avrà luogo domenica 9 marzo alle ore 17:00, a cui parteciperanno nuovamente i carri allegorici e i gruppi in maschera provenienti da tutta la Valle dell’Alcantara, riuniti in un unico grande e festoso corteo multicolore.
Ma a dare spettacolo saranno anche i simpatici personaggi locali, con le loro immancabili e divertenti farse, all’insegna della creatività e dell’ironia. Non mancheranno i classici balli locali, al ritmo della “fasuledda”, colonna sonora del Carnevale francavillese.
La kermesse carnascialesca raggiungerà il culmine la sera del Martedì Grasso, quando alla sfilata dei carri allegorici si unirà l’esilarante “carro della cianciuta”, una farsesca e spassosa rappresentazione scenica del funerale di Re Carnevale, raffigurato nella simbologia carnevalesca locale da un pupazzo di stoffa “adornato” con collier di salsiccia e maccheroni, seduto su una sedia (o un catafalco) ed issato in cima al carro, tra “vedove” piangenti in abito bianco e con il volto infarinato.
Gli occhi dei francavillesi saranno quindi puntati sull’atteso e caratteristico carro carnevalesco, il quale lo scorso anno aveva evidenziato un rituale non in linea con la tradizione secolare, in particolare, l’assenza del “discorso” commemorativo, l’estremo saluto al Re Burlone.
Da tempo nel Carnevale francavillese si cerca di coniugare tradizione e innovazione, da un lato i tradizionalisti, ovvero quelli che hanno vissuto i fasti di un tempo (seconda metà del secolo scorso), quando il carnevale alcantarino attirava migliaia di persone, con la presenza di moltissime maschere ai veglioni serali, dall’altro gli innovatori, ossia coloro che, nel rispetto delle radici storiche della manifestazione, lasciano spazio alla creatività e alla fantasia, realizzando carri allegorici di buona fattura e bellissimi costumi scenografici in occasione della sfilata: fanno parte di questa schiera soprattutto i giovani, il cui contributo è stato in questi anni fondamentale per la buona riuscita della manifestazione, in termini di presenza, idee, iniziative e coinvolgimento.
Nonostante le difficoltà economiche, il Carnevale di Francavilla di Sicilia continua ad avere un suo fascino, e questo grazie alla collaborazione di tanti cittadini volenterosi, giovani e meno giovani, che senza risparmio di forze ogni anno si mettono in gioco regalando al pubblico uno spettacolo di qualità, con tanta musica e tanto divertimento.
Certo, il Carnevale ormai si festeggia ovunque, ma nella cittadina dell’Alcantara la festa assume dei tratti caratteristici, tramandati dal passato, che lo rendono inimitabile, autentico, una sorta di certificazione di qualità del prodotto, fatto di inventiva, ironia, ed originalità.