La mostra tra sogni, poesia e realtà della pittrice Elsa Emmy riscuote consensi e apprezzamenti

Elsa Emmy è un’artista scintillante, dotata di un genialità fantastica tutta condensata nella sua mostra vernissage dei bozzetti dal titolo accattivante “Fabula: la bella addormentata nel bosco”. Tale momento artistico ha riscosso consensi e apprezzamenti e si è svolto a Catania dal 23 Febbraio al 3 Marzo godendo dell’eccellente presentazione dell’amica scrittrice Marinella Fiume accompagnata dalle musiche soavi di Piero Romano. L’artista ha recitato nel corso della mostra una filastrocca “C’era una volta un Re” che si conclude, non poteva mancare per una donna anticonformista, icona del femminismo catanese degli anni ‘50, con una scelta imprevedibile quando la Principessa salta in groppa a un cavallo senza più aspettare uno stupido principe azzurro.

Una sorta di palingenesi liberatoria dagli stereotipi favolistici che le immagini dei bozzetti rendono palpabile, innestandosi a meraviglia tra sogno e realtà, tra sentimento e ragione. Una pittura figurativa davvero ricca nella lunga carriera artistica di Elsa Emmy, in cui la descrizione osservata adesso nei bozzetti davvero belli e originali avviene con lo sfondo di uno scenario teatrale fantastico, forse anche ironico, dissacrante, originato dalla visione semplice e icastica espressa con colori che la pittrice colloca con un estro emozionante.

L’arte di Elsa esalta il gusto estetico che libra nella purezza e nel candore, divenendo persino lo scenario di una cantastorie, in cui le figure sono modellate in modo chiaro per rappresentare il senso di un sogno vissuto ad occhi aperti. Le sequenze che vengono esposte sono l’anteprima onirico che è infinito e aperto ad altre storie.

L’idea della pittrice è quella di donarci una trama d’amore che si ribalta non concludendosi com’è previsto dalle favole convenzionali. Elsa Emmy, donna emancipata e colta, è stata costumista, scenografa, giornalista ante litteram e pittrice che ha esposto in tutto il mondo, figura dal volto poliedrico, da cui estrae immagini incantevoli in cui il sogno d’amore si dissolve nella fantasia e nella realtà. Nei bozzetti di vernissage si narra il sentimento dell’amore, con tratti poetici e sognanti e al tempo stesso reale con una ragazza principessa che non si rassegna alla solitudine e desidera vivere nelle libertà altre avventure. Oggi l’artista è coinvolta spiritualmente e trasferisce nella sua pittura i percorsi della sua anima di donna rivolta al volontariato e alla filantropia.
