Belpasso, una stele in memoria di Renato Caponnetto, l’imprenditore che si è ribellato al pizzo

Ieri mattina alle ore 10,00 S.E.R. Monsignor Luigi Renna Arcivescovo di Catania, ha voluto rendere omaggio alla Stele erta in memoria dell’imprenditore paternese Renato Fortunato Caponnetto, l’uomo che si ribellò alla logica mafiosa del “pizzo” e per questa ragione è stato trucidato e fisicamente eliminato l’otto aprile del 2015. Il monumento è stato installato nelle vicinanze indicate dei pentiti.
La benedizione questa mattina è stata officiata alla presenza di tutte le Forze dell’Ordine a partire dal Capitano Prosperi della G.d.F. , il Capitano Gianmauro Cipolletta dei Carabinieri, il Capo della Squadra Mobile di Catania Dott. Antonio Sfameni, Il Vice Dirigente della D.I.A. Dott.ssa Grazia Iellamo e il Commissario di Adrano Dott. Paolo Leone.
Alla Cerimonia hanno voluto essere presenti la Commissione Nazionale Antimafia rappresentata dal Sen. Salvatore Sallemi e dall’On. Anthony Barbagallo, i quali hanno portato il messaggio della Presidente della Commissione Nazionale Antimafia on. Chiara Colosimo “La memoria è importante, l’esempio è da seguire, la legalità è sinonimo di civiltà” prosegue “la nostra presenza serve a sottolineare l’impegno, lo stato c’è e oggi è stato rappresentato”. Ci siamo stretti alla famiglia condividendo il messaggio pronunciato dalla moglie Rosanna “Renato vive in quegli uomini dello Stato che lottano per la legalità e contro il malaffare”.
Per la Commissione Regionale Antimafia è intervenuta l’on. Josè Marano, la quale con forza ha condannato l’episodio e si è impegnata a mettere più attenzione alla lotta al fenomeno mafioso.

La stele in memoria di Renato Caponnetto
Presente a titolo personale il Vice Prefetto Dott.ssa Rosaria Giuffrè da sempre impegnata alla lotta al racket, “Non potevo mancare a questo appuntamento importante, la stele rappresenta l’esempio di un imprenditore che non si è piegato all’imposizione del pizzo e perciò andava onorato”.
A pronunciare parole di conforto e ribellione al racket il Sindaco di Belpasso Carlo Caputo, seguito dal Sindaco di Paternò Nino Naso. Hanno desiderato essere presenti il Presidente dell’ARS Gaetano Galvagno, l’on. Giuseppe Zitelli e l’on. Francesco Ciancitto concittadino della persona tragicamente scomparsa.
L’evento è stato fortemente voluto dall’Associazione Antiracket Antiusura Libera Impresa, è intervenuto il presidente Rosario Cunsolo che ha sottolineato “non abbassare la guardia”, sappiamo che “loro sono sempre presenti e noi per combatterli dobbiamo fare di più, dobbiamo essere sempre più attenti”, un monito che vale per tutti i cittadini onesti che amano la nostra Nazione.

Rosario Cunsolo e Luigi Renna