Roberto Andò porta al Teatro Stabile di Catania “Sarabanda” di Ingmar Bergman

Questo lavoro teatrale nasce dall’ultimo film del regista svedese. In scena uno straordinario cast di interpreti: Renato Carpentieri, Alvia Reale, Elia Schilton e Caterina Tieghi.
Catania, 28 febbraio- Il regista Roberto Andò torna alla direzione di un lavoro teatrale firmando la messa in scena di “Sarabanda” di Ingmar Bergman, nella traduzione di Renato Zatti, che vede protagonista
uno straordinario cast di interpreti come Renato Carpentieri, Alvia Reale, Elia Schilton e Caterina Tieghi.
Lo spettacolo andrà in scena alla Sala Verga del Teatro Stabile di Catania da martedì 4 a domenica 9 marzo.
Prodotto dal Teatro di Napoli – Teatro Nazionale con il Teatro Nazionale di Genova e il Teatro Biondo di Palermo, le scene e le lucisono di Gianni Carluccio, i costumi di Daniela Cernigliaro, le musiche di Pasquale Scialò, il suono di Hubert Westkemper.
Alvia Reale e Caterina Tieghi
Inoltre, giovedì 6 marzo alle 18.30 al Ridotto della Sala Verga si svolgerà l’incontro del cast artistico con il pubblico, che sarà moderato dalla prof.ssa Stefania Rimini, docente dell’Università degli Studi di Catania.
“Sarabanda – scrive Andò nelle note allo spettacolo – è il film-testamento di Ingmar Bergman. Il grande regista lo girò nel 2003 con una telecamera digitale, affidandolo a due attori simbolo della sua filmografia come Erland Josephson e Liv Ulmann. È concepito in dieci scene in cui, volta per volta, si avvicendano due dei quattro personaggi
che ne compongono il disegno. Una struttura musicale che allude alla sarabanda, una danza per coppie solenne e lasciva che venne proibita nella Spagna del sedicesimo secolo, per poi essere adottata da grandi
compositori come Bach o Handel”.
Caterina Tieghi e Elia Schilton
In questa sorta di testamento artistico, il Maestro svedese torna a parlare dei protagonisti di “_Scene da un matrimonio_” diventati, trent’anni dopo, più maturi ma anche più spietati. Il loro è unultimo confronto che, in presenza di un figlio e di una nipote, evidenzia le molteplici sfumature delle relazioni umane e familiari e la
loro capacità di generare rimpianti, rimorsi, rancori. Il mistero dell’amore e dell’odio, l’ineluttabile conflitto tra genitori e figli, tra indifferenza e attaccamento morboso, la vecchiaia, l’angoscia degli «ultimi giorni», lo scenario della vita, «troppo grande» per la debolezza umana, sono i temi di questa Sarabanda, danza lenta e severa in cui le coppie si formano e si disfano: dieci scene, dieci dialoghi in cui i personaggi s’incontrano a due a due, per sciogliersi
definitivamente nell’esecuzione di padre e figlia della omonima suite bachiana.
Renato Carpintieri e Caterina Tieghi
Un testo scomodo nella sua cruda onestà, ma il cui vero messaggio non è affidato alle parole, ma ai silenzi e ai gesti: alla tenerezza di un abbraccio, di un tenersi per mano, di un denudarsi accettando di rivelare l’uno all’altro la fragilità di corpi
segnati dal tempo e dal peso di vivere.«Il Bergman di Sarabanda – sottolinea ancora il regista – non sembra credere più a nulla, è disperatamente distruttivo, e incatena i propri personaggi a un pessimismo totale sul senso delle relazioni
umane».
SARABANDA
di Ingmar Bergman
traduzione Renato Zatti
regia Roberto Andò
con Renato Carpentieri (_Johan_), Alvia Reale (_Marianne_), Elia
Schilton (_Henrik_), Caterina Tieghi (Karin)
scene e luci Gianni Carluccio
costumi Daniela Cernigliaro
musiche Pasquale Scialò
suono Hubert Westkemper
aiuto regia Luca Bargagna
assistente ai costumi Pina Sorrentino
assistente alle scene Sebastiana Di Gesù
direttore di scena Sandro Amatucci
foto di scena Lia Pasqualino
una produzione Teatro di Napoli – Teatro Nazionale, Teatro Nazionale
di Genova, Teatro Biondo Palermo
in accordo con Arcadia & Ricono Ltd
per gentile concessione di Joseph Weinberger Limited (agente del
copyright), Londra, per conto della Ingmar Bergman Foundation
durata dello spettacolo 1h e 40’ circa
Calendario rappresentazioni
martedì 4 marzo 2025 ore 20:45
mercoledì 5 marzo 2025 ore 17:30
giovedì 6 marzo 2025 ore 20:45
venerdì 7 marzo 2025 ore 17:30
sabato 8 marzo 2025 ore 20:45
domenica 9 marzo 2025 ore 17:30
Prezzi biglietti Sala Verga
prime, sabato sera, domenica, festivi:
intero 25 euro
ridotto 20 euro
repliche:
intero 20 euro
ridotto 18 euro
under 30 e universitari:
12 euro
Botteghino Teatro Verga
Orari:
lunedì dalle 15.00 alle 19.00
dal martedì al sabato dalle 10.00 alle
19.00
domenica e festivi chiuso.
tel. +39 095 7310856