La Venere dell’ Etna arriva ad Acireale

Presentato in conferenza stampa il concorso di bellezza La Venere dell’ Etna. Giunta alla XXI edizione, la kermesse di bellezza ci dà appuntamento a domenica 25 agosto nella suggestiva cornice di Piazza Duomo di Acireale.
Al tavolo dei relatori insieme al Sindaco di Acireale, Roberto Barbagallo, il patron Antonio Russo, la presentatrice Paola Parisi e la vincitrice dell’ edizione 2023, Teresa Valastro.
Oltre 100 bellissime ragazze sfileranno in passerella, per contendersi l’ambita fascia di Venere dell’ Etna 2024. L’evento offrirà alle aspiranti alla corona un’ ulteriore opportunità di rappresentanza nel settore della moda internazionale. Durante la sfilata concorrente per il titolo di Venere dell’Etna sarà presente Bruno Pauletta, CEO di Brave Modelse uno dei più famosi agenti di modelle di fama internazionale. Il concorso infatti ha stretto una intensa collaborazione con la nota agenzia milanese di moda.
Di grande rilevanza è l’attenzione che il patron Antonio Russo riserva alle tematiche di impatto sociale. L’ edizione 2024 sarà dedicata alla disabilità, specificatamente quella sensoriale. Particolare attenzione è rivolta alla sensibilizzazione sui diritti e sulla dignità delle persone con disabilità. Il concorso ha scelto di impegnarsi a sostenere questo tema concordando una partnership con l’associazione DDS di Maurizio Gemelli, presidente dell’ Associazione Uniti per il Diritto e la Dignità Sociale e agente promotore del concorso. A tal proposito, l’ ultima serata ospiterà Vanessa Parasiliti Caprino, Miss Deaf Star, concorso di bellezza che prevede la partecipazione di modelle sorde. Spazio anche all’ arte con lo scultore non vedente Felice Tagliaferri.
Un focus sarà dedicato al mondo della comunicazione: premiato il noto giornalista Michele Cucuzza, quale eccellenza del giornalismo siciliano.
Tanti gli ospiti che si alterneranno sul palco: l’attrice Rosanna Sapia, Venere dell’ Etna 2010, Zeudi Di Palma, Miss Italia 2021 nelle vesti di madrina della serata e tanti altri ancora.
