A Giarre seminario su ” Terza Età e nuovi linguaggi”

Si è svolto, sabato 27 Maggio presso la Sede Cisl di Piazza B.Andò a Giarre, il primo dei due seminari sul tema “Terza Età e nuove linguaggi”. Gli incontri sono organizzati in sinergia dalle Associazioni Anteas e Volare e sono protesi ,soprattutto, ad accompagnare le persone anziane alla comprensione e all’utilizzazione gli strumenti di comunicazione digitale.

Relatore dei due seminari è Rosario Sorace, Direttore di Clessidra 2021, e queste due giornate si pongono l’obiettivo di approfondire e spiegare il mondo della comunicazione, della carta stampata, dei mass media nel suo sviluppo storico sino al tempo che viviamo pervasi dell’esplosione di internet e del digitale. All’inizio ha portato i saluti il Segretario della Cisl di Giarre Paolo Pintabona,il quale ha rimarcato la necessità di un’educazione alla conoscenza per districarsi nel vorticoso cambiamento epocale che viviamo con l’affermazione imperiosa del mondo del web.Dopo è intervenuta Pina Previtera, Vice Presidente del Circolo Anteas di Giarre , che ha manifestato il suo compiacimento per il momento di confronto che si realizza con questi due seminari di studio rivolto agli anziani ringraziando il relatore per la sua disponibilità al confronto con gli associati. In particolare la Previtera ha sottolineato “ il fatto che oggi ancor più rispetto al passato ,non riusciamo districarci con chiarezza nella massiccia e poderosa mole di notizie che ci vengono propinate da innumerevoli fonti informative”.

Da sinistra Pina Previtera, Rosario Sorace e Paolo Pintabona
“ Tutto ciò-ha detto la Vicepresidente-invece di essere una crescita del pluralismo dell’idee costituisce un problema in quanto determina spesso confusione se non vera e propria disinformazione” . Ha preso la parola il Direttore del nostro quotidiano telematico, Rosario Sorace che ha affrontato con puntualità la storia della nascita della carta stampata dalle origini sino ai nostri giorni mettendo in rilievo l’importanza che riveste ancora oggi il giornalismo cartaceo nel nostro Paese, nonostante i problemi che lo affliggono con una crisi inarrestabile delle testate nazionali e locali che negli ultimi trent’anni hanno subito un calo notevole di vendite per l’affermarsi progressiva dell’informatizzazione digitale. Sorace ha spiegato in modo dettagliato il concetto di “notiziabilità” ,ovverosia di quando un fatto che accade nella realtà diviene informazione e notizia e che si articola in criteri primari e secondari.
Il relatore ha trattato in modo brillante e compiuto i temi della comunicazione pubblica, dell’affermarsi dei mass media e delle problematiche di maggiore rilevo che interessano la categoria del giornalismo e della carta stampata, le questioni che costituiscono la radice dell’informazione e il fondamento della professione giornalistica soffermandosi sulla legge 69 del 1963 che ha istituito l’Ordine a tutela della categoria e descrivendo la legislazione relativa del rispetto delle regole del codice deontologico che tutela sia il giornalista che il cittadino.

Grande attenzione dei presenti
“ Il giornalismo è l’anima della libertà di espressione della nostra vita democratica – ha affermato Sorace- protetta da norme Costituzionali e deve incarnare i caratteri del pluralismo e della libera manifestazione del proprio pensiero”. “Vi è paradosso della quantità di informazione che va limitato dalla nostra capacità come cittadini di selezionare, saper leggere la cronaca e le notizie con l’occhio critico essendo consapevoli che i fatti e gli eventi oggi vengono non solo portati a conoscenza bensì anche interpretati da chi scrive”. “Il buon giornalismo di qualsiasi genere-ha concluso Rosario Sorace- deve essere sorretto sempre da una forte carica etica e della buona fede, tendere alla verità e soprattutto rispettate l’onorabilità e la dignità delle persone”. L’incontro è stato seguito con grande attenzione dai partecipanti che hanno mostrato grande interesse agli argomenti trattati e alla fine hanno posto numerose domande. Il prossimo seminario si svolgerà sabato 3 giugno per approfondire e trattare il tema dei mass media nel tempo del web e dell’età digitale.
