Scompare Gioacchino Tomasi Lanza, leggenda della nobiltà siciliana

Un mito, una leggenda della nobiltà siciliana passa ad altra vita. Ne conserviamo la memoria storica di un personaggio di spicco, esponente di una Sicilia ricca di idee, di cultura e di capacità imprenditoriali. All’età di ottantanove anni, si è spento il 10 maggio, nel suo palazzo di Palermo, Gioacchino Tomasi Lanza, Duca di Palma, figlio adottivo ed erede di Giuseppe Tomasi di Lampedusa.
Nato dai Conti Lanza Branciforte di Mazzarino, Nobile dei Principi di Trabia e Butera, noto per essere uno dei più importanti musicologi italiani, già direttore dell’Istituto di Cultura italiano di New York e Sovrintendente del Teatro di San Carlo di Napoli, il duca Gioacchino ha in questi anni ha esaltato l ‘ immagine del Principe di Lampedusa, cui ha dedicato molto. Per
Gioacchino Lanza Tomasi dei Conti di Mazzarino, Duca di palma, Nobile dei Principi di Trabia e Butera, Cavaliere di Giustizia dell’Ordine Costantiniano di San Giorgio, ramo Napoli, una preghiera.