Basta Violenza

Ancora sgomento, incredulità, indignazione, rabbia, dolore per altre due donne uccise nei giorni scorsi per mano di un uomo, Santa e Melina di Riposto.
Si allunga con questo nuovo dramma la lista delle violenze sulle donne, colpite con ferocia. Non si tratta di una ferita solo per le loro famiglie ma a risentirne è tutta la comunità, attonita e indignata per l’offesa profonda che viene perpetrata e rinnovata.
Invitiamo a condividere con noi IL RIFIUTO DEL GESTO BARBARICO che si è ripetuto ancora una volta.
Tutte e tutti siamo chiamati in causa, ciascuno con le specifiche competenze e responsabilità, per respingere prepotenza, umiliazione, sopraffazione.
Ogni forma di violenza cancella i principi morali e offende le faticose conquiste di civiltà che distinguono il possibile dall’impossibile: uccidere persone rientra tra le azioni impossibili. Bisogna continuare con tenacia a difendere principi e conquiste nei nostri luoghi di formazione, convivenza, relazione, con l’azione quotidiana nelle famiglie, nelle scuole, nei luoghi di lavoro.
Il Coordinamento delle donne della zona ionico-etnea si farà promotore di iniziative pubbliche nel territorio per la tutela dei valori di rispetto, libertà, partecipazione che caratterizzano la nostra collettività.
Chiediamo a tutti di dire insieme a noi BASTA ALLA VIOLENZA e di prendere parte a quanto verrà a breve concordato con le Istituzioni, le Associazioni e la Cittadinanza.
IL COORDINAMENTO DELLE DONNE DELLA ZONA IONICO-ETNEA