I quindici fiori di Arles

Volevi questo, Vincent?
Che l’energia della marea di sole
mi valicasse l’argine degli occhi
fino a scorrere, luce sotto pelle,
e dilagare tra il cuore e il diaframma,
che questo tuo giallocromo lisergico
mi facesse levitare, violando
la gravità, gli spazi di Euclide
fino a respirare
dal centro della scena i fiori
l’arricciatura di petali, udire
questa ondulazione di steli
anch’essi tremanti
commossi?