“California”, la fine di un sogno.

Francesco Costa classe 1984, è un giornalista, blogger e saggista catanese che dal 2010 vive e lavora a Milano ed è vicedirettore del giornale online il Post.

I saggi di cui è autore hanno avuto come argomento fondante la realtà statunitense e la sua analisi da un punto di vista socio-politico ed economico che lo hanno portato ad approfondire le grandi contraddizioni che segnano un continente particolarmente vasto qual è quello nord-americano.

In particolare nel suo saggio intitolato “California”, lo stesso mette in luce come nello Stato che più di tutti rappresenta quello che agli occhi degli europei è il sogno americano, la sua miglior rappresentazione per lo meno, ogni anno circa 500.000 californiani emigrano verso altri stati. La domanda è la seguente: perché una terra così ricca che da sempre dà opportunità a chi la abita è abbandonata da così tante persone che decidono di “cercare fortuna” altrove?

Come in tutte le questioni di carattere socio-economico che si rispettino, le motivazioni sono molteplici, ma quello che emerge fondamentalmente è il fatto che gli stessi californiani sono vittime delle proprie assurde regole, sul piano dell’edilizia che impone una crescita in orizzontale e non in verticale, sul fatto che nonostante la varietà di etnie presenti in città come Los Angeles e San Francisco alla fine il concetto di inclusività sia sempre relativo e come tutto questo abbia comportato un costo della vita ed una gestione dei tempi veramente insostenibili. Tanto, per l’appunto, da costringere così tanti californiani ogni anno a spostarsi verso realtà come il Texas o l’Idaho che hanno un costo della vita altamente sostenibile e che come contraltare di un’emigrazione così massiccia rischiano una “californizzazione” della vita con le stesse conseguenze di cui sopra.

Lo scritto di Francesco Costa vuole essere anche un monito per tutti coloro che pensano che il benessere economico porti ad una pacificazione della vita, analizzando come in realtà questa pacificazione passi per il concetto di democrazia e welfare applicati in modo equo nella società. La California come sottotitola lo stesso libro non è un sogno ma la sua fine.