La corruzione a livello europeo

Ma di che cosa vi sorprendete? Guardate che questo delle tangenti e’ un “sistema” che esiste da sempre! Non in Europa ma sicuramente in Italia che e’ stata così “brava”, da esportarlo in Europa. Io sono un ex Poliziotto, che ha fatto parte di Uffici investigativi per circa 35 anni; ebbene, non c’e’ stata importante indagine in cui non emergeva collusione tra apparati Istituzionali, mafia con corruzioni generalizzate. La cosa che mi ha sempre sorpreso e’ che una volta denunciati e perseguiti, molti dei personaggi Istituzionali coinvolti, non hanno quasi mai fatto un giorno di galera essendo stati, in qualche modo, aiutati da altre Istituzioni che avevano il dovere e l’obbligo giuridico di perseguire e condannare duramente. Oggi ci sorprendiamo…ma di che cosa ci sorprendiamo? Di un sistema ormai collaudato e normalizzato? Quindi, credo che chiunque si stia o si vuole impegnare a ricostruire dalle macerie, debba mettersi in testa una cosa mettendo da parte il buonismo, altro male di stato: non si potra’ mai e poi mai avere uno Stato ed ora anche un’Europa esente da malaffare, che incide pesantemente sulla vita dei cittadini, nello sviluppo economico e occupazionale, se prima non si faranno delle serie e dure leggi che prevedano una pesantissima condanna senza sconti o agevolazioni per le corruzioni; per le associazioni mafiose; per le grandi evasioni fiscali e per i conflitti d’interesse. Reati tutti collegati e posti in essere in collusione Istituzionale. Non per nulla gli accordi e i patti con le associazioni mafiose che da sempre hanno colluso con una certa politica scambiandosi favori, tangenti e compromessi. Se non capiamo questo o peggio, se facciamo finta di non capire racchiudendo in singoli episodi la questione, vuol dire che non c’e’ nessuna voglia di un vero cambiamento e saremo destinati a convivere con tali sistemi come qualcuno vuole da anni; massacrando le classi medio basse e i nullatenenti poiché bancomat di stato per affrontare, tamponandoli e non risolvendo definitivamente, determinate spese per far funzionare in qualche modo la “cosa pubblica”…