Il mio fiore

In un immenso prato, spunta orgoglioso un fiore, alto nel suo stelo
si erge con superbia in mezzo a tanto verde, emana attorno a lui il suo profumo
A piccoli passi mi avvicino a lui, un po titubante perchè lo voglio tutto per me
E’ troppo grande il desiderio di averlo ed, appoggio le mani sul suo stelo, lo raccolgo, strappandolo dalla sua natura
Una goccia gelida di sangue attraversa il mio cuore…..perchè cosi bello ti ho tolto dalla vita?
Quanto sono avvilita, non ci sarà ormai per te il giorno che ti riscalda, non ci sarà la notte, non ci saranno le farfalle che si adagiano sui tuoi petali e nemmeno le api che succhiano il tuo nettare.
Ora sei nelle mie mani ed io voglio donarti una vita diversa
Ti appoggio su di un foglio del mio quaderno dei ricordi e, delicatamente apro i tuoi petali,
facendo affiorare i tuoi pistilli e, con una matita inizio a disegnare altri fiori
per renderti meno solo
Ora la vita di questo stupendo fiore è cambiata, non morirà, rimarrà dentro il mio diario che, ogni giorno aprendolo sarà sempre con me ed io gli ridarò la luce.