Loading
Nuovo quotidiano d'opinione e cultura
Il tempo: la ricchezza per l’umanità
Nuovo quotidiano d’opinione e cultura

Lettera aperta agli studenti italiani

Carissime e Carissimi, lo dico subito: sto con voi, sono dalla vostra parte. Il nostro Paese sta male, molto male.

È morta la politica e sono morti i partiti. La democrazia è in coma profondo.  Il dibattito pubblico è scomparso.

I cittadini, prigionieri nel recinto del proprio egoismo, hanno la coscienza immersa nell’oblio ed hanno

abdicato ad ogni forma di partecipazione. Avverto, diffuso e penetrante, il fetore delle acque stagnanti.

Poi, quasi per miracolo, grazie a voi, le strade e le piazze si sono animate.

Protestate per ragioni che ritengo valide e che condivido.

Reclamate il diritto ad essere ascoltati su questioni essenziali che riguardano la scuola, i diritti, la democrazia

partecipata, le ingiustizie sociali, la crisi climatica, l’ambiente.

Devono ascoltarvi, siete la parte viva e sana della società.  Da voi può nascere una nuova etica pubblica.

Il potere deve convincersi che non solo siete il futuro, ma anche il presente.

E invece appare sordo, e vi accoglie con il manganello. Non accettate le provocazioni, andate avanti, non fermatevi.

Ma attenti a non farvi strumentalizzare da coloro che si infiltrano nei vostri cortei per creare disordini e svilire

le vostre ragioni.

Isolate i mestatori di professione. Elaborate proposte e reclamate con forza di essere ascoltati.

Chiudo con una confessione. Il mondo, sovente perverso, degli adulti mi suscita indignazione e rabbia.

Invece, quando vi vedo nei cortei o discutere con passione nelle assemblee, avverto la speranza del possibile cambiamento, e mi coglie una profonda commozione.

Il mio cuore di vecchio rivoluzionario batte ancora come prima, come sempre!

Un abbraccio!!!

Share Article
Laureato in Giurisprudenza nell’ Università di Catania. Avvocato penalista di lunga e consolidata esperienza, patrocinante presso la Suprema Corte di Cassazione e Giurisdizioni Superiori. In particolare modo svolge attività di assistenza e consulenza legale, nonché attività di rappresentanza e difesa in sede contenziosa e stragiudiziale, principalmente nel settore del diritto penale e prevalentemente nelle seguenti materie: Reati contro l’ordine pubblico; Reati contro la Pubblica Amministrazione; Reati contro la persona; Responsabilità medica; Diritto penale del lavoro; Reati contro il patrimonio. E’ stato uno dei fondatori del Movimento La Rete e poi deputato regionale dello stesso gruppo politico all’Assemblea Regionale Siciliana per due legislature. E’ un animatore e un attivista dell’impegno antimafia a Catania in Sicilia e si è distinto nell’attività professionale difendendo molti collaboratori di giustizia che hanno reciso i legami con Cosa Nostra.
TOP