Il predatore

La vita è come un predatore, e se non l’azzanni ti divora (dal web)
All’improvviso si squarciava il cielo
quando il predatore appariva
sulla mala strada del mio cuore,
ed io senza indugiare al di là
della mia disperazione,
mi sentivo oggetto dilaniato
dai tristissimi sogni
che la mia mente in un solo istante
percepiva.
Quel fulmine iridescente
capace di illuminare in un solo respiro
l’ardore che con irruente forza
penetrava come un guerriero
per rompere un sortilegio
fatto di vero dolore,
in quel solitario vuoto della mia anima,
era ciò che tristemente rimaneva
del vacuo ardire
ogni volta che il respiro
martellando falliva.
Il predatore della mia anima
aveva tanto da narrare,
fino a quando indebolito
dalla forza del cuore
mesto mesto la via a ritroso
percorreva.