Bambini di Kabul

Siamo madri e padri come voi. Qui i nostri figli rischiano di essere uccisi o rapiti e addestrati per diventare kamikaze, le nostre figlie rischiano lo stupro. Voi che cosa fareste? (una mamma di Kabul)
Bambini a piedi nudi
smarriti e senza casa,
bambini innalzati dalle braccia
delle loro madri
per porgerli alla libertà,
bambini feriti,
bambini doloranti,
bambini inghiottiti nelle prigioni
della loro sovranità,
bambini rapiti dall’odore di guerra
vagano senza meta,
bambini uccisi quando il loro pianto
scompiglia il demone
dei massacratori,
bambini inglobati nella
storia della loro resistenza,
bambini abusati frugano
tra le spoglie di un secco melograno,
e le spine di una rosa appassita
sono il segnale
che mai vedranno volare un aquilone.
Sono i bambini di Kabul